Bologna, 29 gennaio 2024 – Ospiti del Settore Patrimonio, nella Mediateca Guglielmi di Bologna è stato avviato il progetto RADICI, un’iniziativa ambiziosa che mira a sviluppare un’infrastruttura per valorizzare l’uso del patrimonio culturale digitalizzato nella regione Emilia-Romagna. Questo progetto rappresenta una collaborazione significativa tra centri di ricerca accreditati alla Rete Alta Tecnologia delle Università di Bologna, Modena e Reggio Emilia e Parma (CRICC, CIRI-ICT, DHMoRe, CICCREI), il Centro Studi e Archivio per la Comunicazione (CSAC) e le imprese del settore culturale e creativo.
Il kick-off meeting ha visto la partecipazione pro-attiva degli attori coinvolti – tra i quali le imprese partner Doc Creativity, Studio Performa A+U e Panini Editore – offrendo l’occasione per la condivisione di idee e prospettive innovative transdisciplinari. Con interventi istituzionali da parte di Lucia De Siervo, Dirigente Area Economia della cultura e politiche giovanili, Regione Emilia-Romagna, Giorgio Moretti, Responsabile Area Ricerca e Innovazione, ART-ER, Giuliana Benvenuti, Delegata per il patrimonio culturale, Università di Bologna, l’incontro ha permesso di allineare le strategie per il futuro sviluppo del progetto, attraverso una sessione di workshop che ha favorito il dialogo tra i gruppi di lavoro, moderati dai project leader dei cinque centri di ricerca.
Durante il workshop, i partecipanti hanno discusso lo sviluppo dei pacchetti di lavoro, contribuendo a definire le azioni e i programmi di attività per i due anni di durata del progetto. I centri di ricerca e i partner lavoreranno insieme alla costruzione di una infrastruttura condivisa, in cui imprese culturali e creative, enti legati al patrimonio culturale e operatori culturali sperimenteranno esperienze integrate di fruizione, interazione e valorizzazione di archivi e database, innescando processi di filiera modulabili e germogliando opportunità legate al contesto culturale e creativo.